Mission

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L'associazione culturale "Ambress'... Am..press" nasce il 5 Novembre 2009, come associazione senza scopo di lucro, al fine di incentivare e promuovere la cultura, come momento essenziale di crescita di una società moderna, non solo come mero strumento, bensì come fattore attivo di sviluppo dell'intera collettività.

Obiettivi

L'associazione culturale "Ambress'... Am..press" si propone:

  • di perseguire ed attuare finalità culturali, artistiche, mondane, sociali e sportive; di realizzare iniziative idonee a valorizzare il territorio, il patrimonio paesaggistico, architettonico, gastronomico, archeologico, etnografico, le tradizioni locali, le tradizioni popolari;
  • di accrescere i flussi turistici, attraverso proposte culturali integrate, mirate alla valorizzazione delle peculiarità delle realtà individuate; di partecipare a manifestazioni civili, religiose, patriottiche, folcloristiche, sociali, promosse dalla stessa o da enti pubblici o privati, comitati e associazioni che ne richiedano la presenza;
  • di promuovere la cultura fotografica, di svolgere attività didattica della tecnica fotografica, aperta a tutti, mediante l'organizzazione di corsi, workshop, mostre e concorsi;
  • di organizzare, anche per conto di terzi, eventi nazionali ed internazionali per incentivare scambi culturali, gemellaggi fotografici con gruppi italiani e stranieri; infine, promuovere attività legate alla cultura, alla comunicazione, alla pubblicità, all'arte cinematografica, al giornalismo, alla musica e all'arti figurative in genere (pittura, scultura, ceramica, mosaico, design, arredamento), senza nessun confine di carattere e di gusto.

Servizi

  • produzione, distribuzione e vendita di materiale scientifico, tecnico, culturale e didattico;
  • organizzazione di convegni, seminari, incontri, dibattiti, spettacoli, concerti, rassegne, saggi sul territorio nazionale e anche all'estero;
  • gestione di corsi di formazione professionale e di attività integrative scolastiche;
  • promozione di attività di ricerca e di analisi.

Struttura

L'associazione culturale "Ambress'... Am..press" ha sede in Pagani (SA), in Via Ammaturo, 2 ed una segreteria organizzativa presso "Eventi4you", in Via Raffaele Libroia, 110, Nocera Inferiore (SA).

Organizzazione

Per perseguire l'oggetto sociale, le principali fonti di entrata dell'associazione sono i contributi annui ordinari ed eventualmente straordinari, le quote di eventuali diverse categorie di soci (sostenitori), i versamenti volontari degli associati, gli atti di liberalità, sovvenzioni, donazioni o lasciti testamentari, i contributi da parte di enti locali, istituti di credito e organismi internazionali, i contributi di altri soggetti privati, nonché gli altri proventi, eventualmente conseguiti dall'Associazione.

Programmi di sponsorizzazione

Investire in cultura non rappresenta un diversivo dalle preoccupazioni aziendali, ma uno strumento dalle enormi potenzialità, se ben utilizzato; non è una spesa voluttuaria ma una scelta che richiede competenza e criterio, in modo da trasmettere le motivazioni ai propri clienti, ai propri dipendenti e soprattutto alla comunità locale. In un periodo in cui i modelli di comportamento, fino ad ora, orientati solo alla vendita, sono sottoposti ad una ridefinizione perché non più appaganti, le imprese si impegnano a comunicare ai clienti attuali e potenziali, la loro nuova visione, la loro dimensione più comunitaria, più relazionale.
In questo senso, la cultura agisce come una risorsa strategica su cui investire, e qualunque impresa che intende produrre valore, definisce il modo per incorporare queste nuove opportunità al proprio stile imprenditoriale.
L'associazione culturale "Ambress'... Am..press" suggerisce, tra i vari strumenti possibili, di iniziare con la sponsorizzazione per poi giungere ad una partnership.
La sponsorizzazione vuol dire associare un livello di coinvolgimento al marchio, la cui pura e semplice presenza a fianco di un evento culturale ha certamente un valore comunicativo, ma in realtà crea e/o rafforza una relazione con il territorio. Il trasferimento delle risorse economiche necessarie per rendere possibile l'iniziativa culturale, permetterebbe alla sua impresa di conseguire gli obiettivi attraverso lo schema del "do ut des".
Nel caso in cui, poi, questa attività di finanziamento culturale non sia concepita come occasionale o estemporanea ma abbia una pianificazione nel tempo e che sia coerente con le sue strategie, soprattutto in termini di qualità, si potrebbe parlare di partnership. Stabilire una relazione che comporta da un lato, il tradizionale scambio di risorse in cambio di visibilità e benefit, dall'altro, lo scambio di competenze e la fornitura reciproca di servizi di consulenza aiuterebbe l'associazione ad acquisire le risorse economiche e le competenze volte ad aumentare la propria efficienza e la sua impresa a ricevere gli stimoli sul piano della creatività e a rafforzare le motivazioni di appartenenza. In Italia, il modello della partnership è ancora poco seguito, malgrado i vantaggi che un simile schema di relazione può comportare, anche sul piano fiscale, che consente, a tutti i soggetti titolari di reddito di impresa, la piena deducibilità degli investimenti culturali senza alcun tetto massimo.
Ce n'è abbastanza per lasciarsi sedurre dall'idea di essere parte dinamica dell'associazione.

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